Lo scritto esamina la vicenda della crisi dei Consorzi di Bacino per la gestione in forma associata tra Comuni dello smaltimento dei rifiuti, scrutinando, in primo luogo, la giurisprudenza che ha ritenuto di esonerare gli stessi dal fallimento, e valutando la compatibilità di questa opzione nel contesto del Codice della crisi. Sono analizzate, in dipendenza della normativa pubblicistica speciale della Regione Campania, le compatibilità e le difficoltà applicative tra la disciplina della liquidazione del patrimonio ai sensi dell'art. 14-ter L. n. 3/2012 e la gestione del Commissario Liquidatore, come emerse anche nella giurisprudenza amministrativa.
Consorzi di bacino e liquidazione del patrimonio tra incertezze normative e difficoltà applicative
Giuseppe Fauceglia
2024-01-01
Abstract
Lo scritto esamina la vicenda della crisi dei Consorzi di Bacino per la gestione in forma associata tra Comuni dello smaltimento dei rifiuti, scrutinando, in primo luogo, la giurisprudenza che ha ritenuto di esonerare gli stessi dal fallimento, e valutando la compatibilità di questa opzione nel contesto del Codice della crisi. Sono analizzate, in dipendenza della normativa pubblicistica speciale della Regione Campania, le compatibilità e le difficoltà applicative tra la disciplina della liquidazione del patrimonio ai sensi dell'art. 14-ter L. n. 3/2012 e la gestione del Commissario Liquidatore, come emerse anche nella giurisprudenza amministrativa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.