L'ordinanza assunta in sede di conferma di un decreto reso inaudita altera parte, a seguito di un ricorso ex art. 700 c.p.c. proposto dal socio accomandatario avverso la decisione di trasformazione di una s.a.s. in s.r.l., prima del realizzarsi degli effetti conseguenti alla pubblicazione della stessa nel registro delle imprese, affronta, con ampie ed articolate motivazioni, le problematiche connesse ai presupposti deliberativi e alla necessaria effettiva conoscenza della convocazione dell'assemblea, presupponendo che il metodo assunto per la decisione debba, in queste ipotesi per espressa volontà dei soci, essere qualificato come "assembleare", con tute le relative conseguenze.
Alcune osservazioni sulle decisioni dei soci nelle società di persone (nota a Trib. Salerno, 31 ottobre 2023)
Giuseppe Fauceglia
2023-01-01
Abstract
L'ordinanza assunta in sede di conferma di un decreto reso inaudita altera parte, a seguito di un ricorso ex art. 700 c.p.c. proposto dal socio accomandatario avverso la decisione di trasformazione di una s.a.s. in s.r.l., prima del realizzarsi degli effetti conseguenti alla pubblicazione della stessa nel registro delle imprese, affronta, con ampie ed articolate motivazioni, le problematiche connesse ai presupposti deliberativi e alla necessaria effettiva conoscenza della convocazione dell'assemblea, presupponendo che il metodo assunto per la decisione debba, in queste ipotesi per espressa volontà dei soci, essere qualificato come "assembleare", con tute le relative conseguenze.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
