Il cinema è, oggi, a un bivio: può dissolversi nella nostalgia di un passato glorioso o ridefinirsi come arte del futuro, capace di dialogare con le trasformazioni tecnologiche, culturali e sociali in atto. Mai come in questo momento storico è fondamentale interrogarci sul suo destino, analizzando le opportunità e i rischi di un medium che da oltre un secolo riflette e reinventa lo spirito del tempo (Morin, 2016), nell'unità dialettica, o unità nella distinzione, tra reale e immaginario.
Il Prometeo digitale. Cinema, miti e narrazioni del futuro, «Futuri», (a cura di L. Somma e G. Puppi), pref. di G. Frezza, vol. 22, 2024.
Luigi Somma;
2024-01-01
Abstract
Il cinema è, oggi, a un bivio: può dissolversi nella nostalgia di un passato glorioso o ridefinirsi come arte del futuro, capace di dialogare con le trasformazioni tecnologiche, culturali e sociali in atto. Mai come in questo momento storico è fondamentale interrogarci sul suo destino, analizzando le opportunità e i rischi di un medium che da oltre un secolo riflette e reinventa lo spirito del tempo (Morin, 2016), nell'unità dialettica, o unità nella distinzione, tra reale e immaginario.File in questo prodotto:
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