L’indagine conoscitiva intorno all’umano e al suo percorso di autorealizzazione implica la formazione della coscienza di sé e del proprio processo di culturalizzazione, compito che la pedagogia generativa si assume e mette in campo grazie al suo statuto epistemologico che si avvale di uno sguardo multidisciplinare, dalla filosofia alle neuroscienze dinamiche. In questa prospettiva il desiderio assume una connotazione qualificante dell’esperienza cosciente e della tensione antropologica al trascendimento dell’hic et nunc, divenendo oggetto specifico di cura pedagogica che attraverso percorsi di formazione e auto-formazione mira a valorizzare la forza trasformativa del desiderio, nella sua insita potenzialità generativa. Grazie all’orientamento generativo il futuro desiderabile diviene “il fine in vista” del proprio progetto di vita attraverso la coltivazione del talento.
Desiderare bene per desiderare il bene: percorsi di autorealizzazione tra generatività pedagogica e cura del talento.
Maria Chiara Castaldi
2023-01-01
Abstract
L’indagine conoscitiva intorno all’umano e al suo percorso di autorealizzazione implica la formazione della coscienza di sé e del proprio processo di culturalizzazione, compito che la pedagogia generativa si assume e mette in campo grazie al suo statuto epistemologico che si avvale di uno sguardo multidisciplinare, dalla filosofia alle neuroscienze dinamiche. In questa prospettiva il desiderio assume una connotazione qualificante dell’esperienza cosciente e della tensione antropologica al trascendimento dell’hic et nunc, divenendo oggetto specifico di cura pedagogica che attraverso percorsi di formazione e auto-formazione mira a valorizzare la forza trasformativa del desiderio, nella sua insita potenzialità generativa. Grazie all’orientamento generativo il futuro desiderabile diviene “il fine in vista” del proprio progetto di vita attraverso la coltivazione del talento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.