ll paradigma generativo contro le ineguaglianze: responsabilità e fraternità per un destino comune.

I dati agghiaccianti relativi alle condizioni di malnutrizione e povertà di bambine e bambini in diverse parti della Terra a causa di gravi condizioni climatiche, trova nella lotta alle ineguaglianze per la difesa della dignità di ogni persona un imperativo etico-pedagogico che necessita di una progettualità educativo-formativa orientata alla co-costruzione di una rinnovata capacità di pensare l’Umano, che miri a contrastare le logiche efficientiste e riduttiviste del Mercato. La lettura in chiave generativa dei principi dell’economia civile consente di interpretare pedagogicamente il nesso bene comune - lotta alle ineguaglianze - transizione ecologica, attraverso un’ermeneutica dei processi educativi e di apprendimento che evidenzi la primarietà della persona, quale “fine in vista” di una transizione necessaria e improcrastinabile dal profitto alla reciprocità, dall’egoismo all’altruismo, dall’indifferenza alla fraternità.