La corretta qualificazione degli apporti spontanei dei soci alla società si sostanzia in una quaestio voluntatis sulla finalità sostanziale dell’operazione, desumibile dalle modalità con cui è stato attuato il rapporto e dagli interessi che vi sono sottesi; sì che al fine della ricostruzione dell’effettiva volontà delle parti non ha rilevanza determinante la denominazione attribuita al versamento né la loro ap- postazione in bilancio, con il risultato che l’assunta qualificazione resterà determinante sulla loro utilizzabilità nell’interesse della società.
Finanziamento dei soci alla società e problemi di qualificazione
GLORIA MARINO
2022-01-01
Abstract
La corretta qualificazione degli apporti spontanei dei soci alla società si sostanzia in una quaestio voluntatis sulla finalità sostanziale dell’operazione, desumibile dalle modalità con cui è stato attuato il rapporto e dagli interessi che vi sono sottesi; sì che al fine della ricostruzione dell’effettiva volontà delle parti non ha rilevanza determinante la denominazione attribuita al versamento né la loro ap- postazione in bilancio, con il risultato che l’assunta qualificazione resterà determinante sulla loro utilizzabilità nell’interesse della società.File in questo prodotto:
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