A framework on the integration between pseudo-Rhodian and Cretan coins at Gortyn

This paper reconstructs the correspondence between a group of Rhodian didrachms and a sporadic issue of Gortynian drachms, characterized by types and weights related to Rhodian coinage. These Gortynian coins appear to have been minted to facilitate the introduction of foreign currency into the local economy through a direct exchange system. Although this monetary phenomenon is unusual, it provides valuable insights into a poorly documented phase of the Cretan economy, shaped by complex historical events. The analysis considers aspects such as countermarking, recirculation, and hoarding practices, contributing to the understanding of a rapidly evolving monetary system.

Il contributo ricostruisce la corrispondenza tra un gruppo di didracme rodie e un’emissione episodica di dracme di Gortina, caratterizzate da tipi e pesi riconducibili a modelli rodii. Tali monete gortinie sembrano essere state coniate per facilitare l'immissione di valuta straniera nel circuito economico locale attraverso un sistema di scambio diretto. Questo fenomeno monetario, sebbene peculiare, offre preziosi dati su una fase poco documentata dell’economia cretese, condizionata da complessi eventi storici. L’analisi considera aspetti come il contro-marchio, il ricircolo e le pratiche di tesaurizzazione, che contribuiscono alla comprensione delle dinamiche di un sistema monetario in rapido mutamento.