La disciplina dei contratti pubblici, riconducibile ad un sistema di fonti pluriarticolato ed eterogeneo, si caratterizza per l’immanenza (nonché la parziale positivizzazione) di principi, anche inespressi, alcuni di ultima generazione, destinati ad orientare (nonostante condivisibili perplessità) le future scelte legislative e le incipienti azioni amministrative. Nel presente contributo, dopo l’analisi di alcuni tra i principi ora positivizzati unitamente ai relativi corollari, sono state approfondite le disposizioni normative afferenti ai diversi istituti che abilitano ad una partecipazione “associata” (intesa anche in senso atecnico ed eterogeneo), descrivendo le principali novità proposte dal nuovo Codice dei contratti pubblici in tema di avvalimento, anche premiale, di raggruppamenti e di consorzi, infine, di appalto integrato. Per tutti i citati modelli, una peculiare attenzione ha riguardato i meccanismi sostitutivi ora contemplati (relativi all’ausiliaria, al raggruppando, al consorziato designato per l’esecuzione, al progettista associato e a quello indicato, allorquando gli stessi risultino privi dei requisiti per contrarre) nonché i probabili contrappesi per le ipotesi di partecipazione a gara, in più vesti, del medesimo concorrente.
L’ATTIVITÀ CONTRATTUALE PUBBLICA Nuovi principi e libertà di concorrenza
Armenante, Francesco
2024
Abstract
La disciplina dei contratti pubblici, riconducibile ad un sistema di fonti pluriarticolato ed eterogeneo, si caratterizza per l’immanenza (nonché la parziale positivizzazione) di principi, anche inespressi, alcuni di ultima generazione, destinati ad orientare (nonostante condivisibili perplessità) le future scelte legislative e le incipienti azioni amministrative. Nel presente contributo, dopo l’analisi di alcuni tra i principi ora positivizzati unitamente ai relativi corollari, sono state approfondite le disposizioni normative afferenti ai diversi istituti che abilitano ad una partecipazione “associata” (intesa anche in senso atecnico ed eterogeneo), descrivendo le principali novità proposte dal nuovo Codice dei contratti pubblici in tema di avvalimento, anche premiale, di raggruppamenti e di consorzi, infine, di appalto integrato. Per tutti i citati modelli, una peculiare attenzione ha riguardato i meccanismi sostitutivi ora contemplati (relativi all’ausiliaria, al raggruppando, al consorziato designato per l’esecuzione, al progettista associato e a quello indicato, allorquando gli stessi risultino privi dei requisiti per contrarre) nonché i probabili contrappesi per le ipotesi di partecipazione a gara, in più vesti, del medesimo concorrente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.