Lo “Spedale per i Pazzi di Fregionaia” fu istituito dalla Repubblica di Lucca nella seconda metà del Settecento. Lo Stato di Lucca, all’epoca indipendente da Firenze, aveva provveduto al sostentamento dei propri pazienti istituendo un proprio manicomio nell’ex convento di Fregionaia a partire dal 1773. Nel corso dell’Ottocento si verificò un progressivo incremento dei ricoveri, correlato all’annessione dello Stato di Lucca al Granducato e al conseguente ricovero di pazienti provenienti dalle altre province toscane. Nel 1913 il Regio Manicomio di Fregionaia passò sotto la gestione amministrativa della Provincia di Lucca e vi rimase fino alla riforma sanitaria del 1978, quando entrò a far parte dell’Azienda USL che diede avvio alla fase finale dell’ospedale fino alla sua definitiva chiusura nel 1999. L’archivio dell’ex ospedale psichiatrico di Lucca consente, attraverso la storia dell’istituzione, di recuperare le reali esperienze dei medici, degli infermieri e dei pazienti che popolavano il manicomio.
RITRATTO DI UN MANICOMIO: L’ARCHIVIO DELL’EX OSPEDALE PSICHIATRICO DI MAGGIANO SI RACCONTA ATTRAVERSO LA SUA DOCUMENTAZIONE
Elisabetta Angrisano
2024-01-01
Abstract
Lo “Spedale per i Pazzi di Fregionaia” fu istituito dalla Repubblica di Lucca nella seconda metà del Settecento. Lo Stato di Lucca, all’epoca indipendente da Firenze, aveva provveduto al sostentamento dei propri pazienti istituendo un proprio manicomio nell’ex convento di Fregionaia a partire dal 1773. Nel corso dell’Ottocento si verificò un progressivo incremento dei ricoveri, correlato all’annessione dello Stato di Lucca al Granducato e al conseguente ricovero di pazienti provenienti dalle altre province toscane. Nel 1913 il Regio Manicomio di Fregionaia passò sotto la gestione amministrativa della Provincia di Lucca e vi rimase fino alla riforma sanitaria del 1978, quando entrò a far parte dell’Azienda USL che diede avvio alla fase finale dell’ospedale fino alla sua definitiva chiusura nel 1999. L’archivio dell’ex ospedale psichiatrico di Lucca consente, attraverso la storia dell’istituzione, di recuperare le reali esperienze dei medici, degli infermieri e dei pazienti che popolavano il manicomio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.