La ricerca, dopo aver posto in evidenza luci ed ombre della riforma di cui alla l. n. 68/2015 emanata in seguito alle sollecitazioni del legislatore comunitario (direttiva 2008/99) e le ricadute sul settore dopo la costituzionalizzazione dell’ambiente, suggerisce – in una prospettiva de lege ferenda – una soluzione improntata ad effettività politico-criminale. Il contributo evidenzia: le positive ricadute della corretta individuazione dell’oggetto della tutela; la necessità di fattispecie incriminatrici redatte in linea con la legalità costituzionale; la questione delle contravvenzioni (ipotizzando momenti di ri-penalizzazione e depenalizzazione). Il contributo ipotizza anche soluzioni che valorizzano l’anticipazione della tutela.
Criticità della riforma degli ecoreati (l.n. 68/2015) e prospettive de iure condendo, in Iura & Legal Systems.
Telesca Mariangela
2024
Abstract
La ricerca, dopo aver posto in evidenza luci ed ombre della riforma di cui alla l. n. 68/2015 emanata in seguito alle sollecitazioni del legislatore comunitario (direttiva 2008/99) e le ricadute sul settore dopo la costituzionalizzazione dell’ambiente, suggerisce – in una prospettiva de lege ferenda – una soluzione improntata ad effettività politico-criminale. Il contributo evidenzia: le positive ricadute della corretta individuazione dell’oggetto della tutela; la necessità di fattispecie incriminatrici redatte in linea con la legalità costituzionale; la questione delle contravvenzioni (ipotizzando momenti di ri-penalizzazione e depenalizzazione). Il contributo ipotizza anche soluzioni che valorizzano l’anticipazione della tutela.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.