La ricerca analizza la riforma dei reati ambientali, a distanza di un decennio dall’emanazione della l. n. 68/2015, ponendo in evidenza come ai buoni propositi del legislatore non abbia fatto riscontro uguale risultato. Le criticità richiamate nel contributo (errato oggetto della tutela, previsione di macro-eventi di difficile verificabilità e, conseguentemente, prova nel processo, fattispecie redatte in modo generico e indeterminato, creazione di sotto-sistemi normativi, ecc.) spingono per soluzioni che nel rispetto dei principi costituzionali siano connotate da effettività; ciò implica una serie di interventi ancorati non più al bene categoriale ambiente ma a singole componenti dello stesso; dalla de-strutturazione del bene giuridico discendono molteplici implicazioni che ridondano sul piano della razionalità della risposta. Il contributo si conclude valorizzando, in una tale ottica, anche il pericolo astratto distinguendolo dal pericolo presunto e, quindi, diradando i dubbi di legittimità costituzionale.
Per il superamento delle criticità della riforma degli ecoreati (legge n. 68/2015): il contributo dell’anticipazione della tutela tra offensività ed effettività, in Diritto e Giurisprudenza agraria alimentare e dell’ambiente.
Telesca Mariangela
2024
Abstract
La ricerca analizza la riforma dei reati ambientali, a distanza di un decennio dall’emanazione della l. n. 68/2015, ponendo in evidenza come ai buoni propositi del legislatore non abbia fatto riscontro uguale risultato. Le criticità richiamate nel contributo (errato oggetto della tutela, previsione di macro-eventi di difficile verificabilità e, conseguentemente, prova nel processo, fattispecie redatte in modo generico e indeterminato, creazione di sotto-sistemi normativi, ecc.) spingono per soluzioni che nel rispetto dei principi costituzionali siano connotate da effettività; ciò implica una serie di interventi ancorati non più al bene categoriale ambiente ma a singole componenti dello stesso; dalla de-strutturazione del bene giuridico discendono molteplici implicazioni che ridondano sul piano della razionalità della risposta. Il contributo si conclude valorizzando, in una tale ottica, anche il pericolo astratto distinguendolo dal pericolo presunto e, quindi, diradando i dubbi di legittimità costituzionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.