Nel ribadire l’abnormità del provvedimento del g.i.p. di disporre l’imputazione coatta nei confronti di un ente, la cui posizione era già stata archiviata dal pubblico ministero, la Suprema Corte ha evidenziato l’autonomia del procedimento di archiviazione per la responsabilità amministrativa degli enti, sottolineando i limiti del controllo giurisdizionale in tale contesto. Il commento esplora le implicazioni della pronuncia, suggerendo la necessità di una revisione organica del “sistema 231” per renderlo meno rigido e più efficace nel contemperare gli interessi risarcitori e riparatori delle parti offese.
L’imputazione coatta nei confronti dell’ente: note a margine di un’interessante pronuncia dei giudici di legittimità
dalia
2025
Abstract
Nel ribadire l’abnormità del provvedimento del g.i.p. di disporre l’imputazione coatta nei confronti di un ente, la cui posizione era già stata archiviata dal pubblico ministero, la Suprema Corte ha evidenziato l’autonomia del procedimento di archiviazione per la responsabilità amministrativa degli enti, sottolineando i limiti del controllo giurisdizionale in tale contesto. Il commento esplora le implicazioni della pronuncia, suggerendo la necessità di una revisione organica del “sistema 231” per renderlo meno rigido e più efficace nel contemperare gli interessi risarcitori e riparatori delle parti offese.File in questo prodotto:
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