Nonostante le resistenze culturali riguardo all’introduzione dell’intelligenza artificiale (IA) nel settore della giustizia, la giustizia predittiva, supportata da queste tecnologie, ha il potenziale di rivoluzionare il sistema giudiziario, migliorandone l’efficienza complessiva. Grazie alle sue vaste potenzialità, l’intelligenza artificiale trova applicazione soprattutto nel campo della risoluzione alternativa delle controversie. In questo contesto, l’IA può rappresentare un valido strumento di supporto, sia per incentivare la mediazione che per gestirla, pur senza mai trascurare l’importanza di un’interazione umana esperta. Il lavoro evidenzia vantaggi, limiti e rischi dell’utilizzo della giustizia predittiva nell’ambito dell’attuale sistema valoriale presente nel nostro ordinamento.
Predittività e giustizia
Troisi C
2025
Abstract
Nonostante le resistenze culturali riguardo all’introduzione dell’intelligenza artificiale (IA) nel settore della giustizia, la giustizia predittiva, supportata da queste tecnologie, ha il potenziale di rivoluzionare il sistema giudiziario, migliorandone l’efficienza complessiva. Grazie alle sue vaste potenzialità, l’intelligenza artificiale trova applicazione soprattutto nel campo della risoluzione alternativa delle controversie. In questo contesto, l’IA può rappresentare un valido strumento di supporto, sia per incentivare la mediazione che per gestirla, pur senza mai trascurare l’importanza di un’interazione umana esperta. Il lavoro evidenzia vantaggi, limiti e rischi dell’utilizzo della giustizia predittiva nell’ambito dell’attuale sistema valoriale presente nel nostro ordinamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.