Il saggio esplora le intersezioni tra i concetti di natura e artificio nell’attuale contesto governamentale, prendendo le mosse da alcune coordinate teoriche offerte dall’antropologia filosofica di Arnold Gehlen. Secondo questa prospettiva, il ruolo delle istituzioni, come strumento di stabilizzazione sociale, politica e culturale, si fonda sull’assunto di una originaria carenza dell’umano. Questa impostazione viene messa in discussione nel corso del saggio attraverso l’utilizzo di categorie e riflessioni provenienti da Deleuze e dalle teorie del postumano, grazie alle quali è possibile mostrare come la crescente interazione tra organico e inorganico sfidi le tradizionali categorie antropologiche, portando a una ridefinizione della soggettività come entità fluida e ibrida, e alla necessità di ripensare il significato politico delle istituzioni in un contesto globale sempre più complesso.
Corpi in transito: natura, tecnica e governo nell’era postumana
sandro luce
2024
Abstract
Il saggio esplora le intersezioni tra i concetti di natura e artificio nell’attuale contesto governamentale, prendendo le mosse da alcune coordinate teoriche offerte dall’antropologia filosofica di Arnold Gehlen. Secondo questa prospettiva, il ruolo delle istituzioni, come strumento di stabilizzazione sociale, politica e culturale, si fonda sull’assunto di una originaria carenza dell’umano. Questa impostazione viene messa in discussione nel corso del saggio attraverso l’utilizzo di categorie e riflessioni provenienti da Deleuze e dalle teorie del postumano, grazie alle quali è possibile mostrare come la crescente interazione tra organico e inorganico sfidi le tradizionali categorie antropologiche, portando a una ridefinizione della soggettività come entità fluida e ibrida, e alla necessità di ripensare il significato politico delle istituzioni in un contesto globale sempre più complesso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.