La decisione del tribunale di Salerno offre l’opportunità di rimeditare circa l’utilità e la correttezza della sussunzione del condominio nella categoria degli enti. L’operazione ermeneutica, oltre ad esser palesemente inappropriata, induce a una forzatura ingiustificata della categoria degli enti e del concetto di soggettività. Risulta, inoltre, estremamente insidiosa per l’operatività della disciplina consumeristica in àmbito condominiale, e può comportare la mancanza di tutela per situazioni che invece ne risultano meritevoli.
Applicabilità al condominio della disciplina consumeristica: il fine non giustifica i mezzi
giuseppe liccardo
2024
Abstract
La decisione del tribunale di Salerno offre l’opportunità di rimeditare circa l’utilità e la correttezza della sussunzione del condominio nella categoria degli enti. L’operazione ermeneutica, oltre ad esser palesemente inappropriata, induce a una forzatura ingiustificata della categoria degli enti e del concetto di soggettività. Risulta, inoltre, estremamente insidiosa per l’operatività della disciplina consumeristica in àmbito condominiale, e può comportare la mancanza di tutela per situazioni che invece ne risultano meritevoli.File in questo prodotto:
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