Obiettivi: il presente contributo si propone di analizzare e riflettere criticamente sulle azioni necessarie per promuovere la salute mentale in età evolutiva. L’obiettivo principale è identificare i fattori determinanti e le strategie di intervento che possano sostenere lo sviluppo psicologico dei minori, rafforzando la resilienza individuale e collettiva, favorendo l’inclusione sociale e contrastando lo stigma legato ai disturbi neuropsichiatrici. Metodi: l’elaborazione si basa su una revisione narrativa della letteratura scientifica più recente, integrata con l’analisi dei principali modelli teorici e delle pratiche cliniche attualmente in uso nei servizi di Neuropsichiatria Infantile. Particolare attenzione è stata rivolta agli ambiti della genitorialità nei casi di disturbi del neurosviluppo, alle dinamiche relazionali precoci nell’infanzia, e all’importanza della formazione e sensibilizzazione (mental health literacy) per genitori e operatori. Risultati: l’analisi ha evidenziato come le strategie di promozione della salute mentale debbano essere multidimensionali, coinvolgendo interventi precoci nella relazione genitore-bambino, il sostegno alle famiglie in situazioni di vulnerabilità, la promozione di contesti scolastici inclusivi e l’implementazione di programmi di alfabetizzazione sulla salute mentale. Tali approcci risultano efficaci nel ridurre lo stigma e nel facilitare l’accesso ai servizi da parte di minori e famiglie. Conclusioni: la promozione della salute mentale in età evolutiva deve essere considerata un’area di intervento centrale e strutturale all’interno della Neuropsichiatria Infantile. Affiancare tali pratiche all’attività clinica tradizionale permette di adottare un modello integrato e preventivo, volto a garantire il benessere psicologico dei minori e a favorire l’inclusione sociale delle fasce più vulnerabili della popolazione.
Fattori interpersonali, psicosociali e terapeutici per il sostegno alla salute mentale infantile
Savarese, Giulia;Carpinelli, Luna
2025
Abstract
Obiettivi: il presente contributo si propone di analizzare e riflettere criticamente sulle azioni necessarie per promuovere la salute mentale in età evolutiva. L’obiettivo principale è identificare i fattori determinanti e le strategie di intervento che possano sostenere lo sviluppo psicologico dei minori, rafforzando la resilienza individuale e collettiva, favorendo l’inclusione sociale e contrastando lo stigma legato ai disturbi neuropsichiatrici. Metodi: l’elaborazione si basa su una revisione narrativa della letteratura scientifica più recente, integrata con l’analisi dei principali modelli teorici e delle pratiche cliniche attualmente in uso nei servizi di Neuropsichiatria Infantile. Particolare attenzione è stata rivolta agli ambiti della genitorialità nei casi di disturbi del neurosviluppo, alle dinamiche relazionali precoci nell’infanzia, e all’importanza della formazione e sensibilizzazione (mental health literacy) per genitori e operatori. Risultati: l’analisi ha evidenziato come le strategie di promozione della salute mentale debbano essere multidimensionali, coinvolgendo interventi precoci nella relazione genitore-bambino, il sostegno alle famiglie in situazioni di vulnerabilità, la promozione di contesti scolastici inclusivi e l’implementazione di programmi di alfabetizzazione sulla salute mentale. Tali approcci risultano efficaci nel ridurre lo stigma e nel facilitare l’accesso ai servizi da parte di minori e famiglie. Conclusioni: la promozione della salute mentale in età evolutiva deve essere considerata un’area di intervento centrale e strutturale all’interno della Neuropsichiatria Infantile. Affiancare tali pratiche all’attività clinica tradizionale permette di adottare un modello integrato e preventivo, volto a garantire il benessere psicologico dei minori e a favorire l’inclusione sociale delle fasce più vulnerabili della popolazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


