La regola geometrica cosmatesca, basata su modulazioni e intrecci multiformi di decorazioni policrome, rappresenta – nel palinsesto del Duomo di Salerno – un’architettura nell’architettura. Sulla base di questa premessa, il contributo – attraverso considerazioni di natura prevalentemente grafica – esamina la struttura compositiva e propone una catalogazione geometrica delle soluzioni decorative cosmatesche individuabili nella pavimentazione del transetto della cattedrale salernitana. L’indagine ripercorre, attraverso il disegno e la rappresentazione, i processi di sintesi matematico-geometrica dei maestri marmorari conosciuti come “Cosmati”, offrendo una panoramica approfondita delle scelte stilistiche e tecniche adottate. L’analisi si basa sulla costruzione di apparati figurativi modulari sui quali condurre esperimenti di composizione geometrica. Il processo metodologico prevede l’individuazione di uno schema grafico iniziale da cui derivare i motivi e i relativi rapporti proporzionali, determinati in base a parametri specifici, tra cui la forma di ciascun modulo e le regole compositive che ne governano le relazioni geometriche. Particolare attenzione è riservata anche alla definizione della gamma cromatica, stabilendone una funzione caratterizzante nella simmetria della composizione. La pavimentazione del transetto è stata completamente mappata e suddivisa in macro-settori, ciascuno dei quali ulteriormente ripartito in porzioni minori. L’analisi tipologica condotta ha così permesso di individuare un repertorio decorativo che, oltre a rispondere alle finalità per cui è stato concepito, acquisisce una propria autonomia estetica. Sebbene il degrado, insieme alle approssimazioni esecutive effettuate anche nel tempo, costituisca il principale elemento di discrepanza tra l’ideale formale e lo stato attuale, le opportunità offerte in termini di conservazione e memoria di dati storici, architettonici e metrici, contribuiscono alla costituzione inedita di un repertorio di architettura cosmatesca per il complesso salernitano.
Dalla materia alla geometria: processi generativi e strategie compositive nella decorazione cosmatesca del Duomo di Salerno
Sara Antinozzi
;
2025
Abstract
La regola geometrica cosmatesca, basata su modulazioni e intrecci multiformi di decorazioni policrome, rappresenta – nel palinsesto del Duomo di Salerno – un’architettura nell’architettura. Sulla base di questa premessa, il contributo – attraverso considerazioni di natura prevalentemente grafica – esamina la struttura compositiva e propone una catalogazione geometrica delle soluzioni decorative cosmatesche individuabili nella pavimentazione del transetto della cattedrale salernitana. L’indagine ripercorre, attraverso il disegno e la rappresentazione, i processi di sintesi matematico-geometrica dei maestri marmorari conosciuti come “Cosmati”, offrendo una panoramica approfondita delle scelte stilistiche e tecniche adottate. L’analisi si basa sulla costruzione di apparati figurativi modulari sui quali condurre esperimenti di composizione geometrica. Il processo metodologico prevede l’individuazione di uno schema grafico iniziale da cui derivare i motivi e i relativi rapporti proporzionali, determinati in base a parametri specifici, tra cui la forma di ciascun modulo e le regole compositive che ne governano le relazioni geometriche. Particolare attenzione è riservata anche alla definizione della gamma cromatica, stabilendone una funzione caratterizzante nella simmetria della composizione. La pavimentazione del transetto è stata completamente mappata e suddivisa in macro-settori, ciascuno dei quali ulteriormente ripartito in porzioni minori. L’analisi tipologica condotta ha così permesso di individuare un repertorio decorativo che, oltre a rispondere alle finalità per cui è stato concepito, acquisisce una propria autonomia estetica. Sebbene il degrado, insieme alle approssimazioni esecutive effettuate anche nel tempo, costituisca il principale elemento di discrepanza tra l’ideale formale e lo stato attuale, le opportunità offerte in termini di conservazione e memoria di dati storici, architettonici e metrici, contribuiscono alla costituzione inedita di un repertorio di architettura cosmatesca per il complesso salernitano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.