L’accertamento dei crediti derivanti da contratti di leasing

The essay aims to analyze, also in the light of the doctrine and jurisprudence formed under the previous law, the most significant profiles of verifying the lessor’s claim rights by the bankruptcy judge. In particular, after a first investigation about the legal framework, the paper analyses some critical aspects relating to the burden of proof and, after that, the rules about the composition of the lessor’s claim, the legal rules for its judicial finding and the partial exemption from the rules of “substantial” competition with other creditors in the bankruptcy proceedings. Finally, article examines the new regulations introduced by the Italian “Business Crisis and Insolvency Code” regarding the judicial valuation of leased asset through market price or independent expert valuation.

Il contributo esamina, anche alla luce della dottrina e della giurisprudenza formatesi sotto la vigenza della precedente disciplina, gli aspetti più rilevanti che si impongono per la verifica concorsuale dei crediti derivanti da contratto di leasing. Più in particolare, dopo un iniziale esame della legislazione rilevante, ci si sofferma sugli aspetti maggiormente critici relativi all’onere della prova. Si passa poi ai temi della composizione del credito del concedente, dei meccanismi previsti per la sua corretta determinazione in sede di insinuazione al passivo e dell’ambito di operatività dell’esenzione dalle regole del concorso sostanziale con gli altri creditori. Infine, l’articolo tratta delle novità apportate dal “Codice della crisi e dell’insolvenza d’impresa” in tema di valutazione del bene, in sede di giudizio, ai valori di mercato o per il tramite di perizia indipendente.