Il testo tratta le molteplici forme e linguaggi della narrazione del trauma, analizzandone le dimensioni individuali e collettive, storiche e contemporanee. Vengono indagati l’uso politico e testimoniale del dolore e le strategie narrative per rappresentare lutto, perdita e rinascita, attraverso prospettive che spaziano dalla narrativa alla storiografia, dal giornalismo all’etno-antropologia. Il percorso si sviluppa dalle Lamentazioni mesopotamiche fino alle narrazioni moderne del trauma climatico e migratorio, affrontando temi come il dolore e la disumanizzazione nel Romanticismo e nel realismo tedesco, la memoria del Gulag, la violenza postcoloniale e lo sradicamento nelle scritture migranti. La riflessione contemporanea include l’impatto del trauma climatico sull’immaginario genitoriale e le rappresentazioni del trauma politico nella letteratura latinoamericana. Inoltre, si amplia l’orizzonte con ricerche sulla narrativa spagnola del Seicento, sulla crisi della mascolinità vittoriana e sul plurilinguismo nel Texaco di Chamoiseau. Nel complesso, si delinea un itinerario attraverso epoche e culture diverse, mostrando come la scrittura trasformi il dolore in memoria e conoscenza condivisa.
Narrazioni del trauma e altre storie
	
	
	
		
		
		
		
		
	
	
	
	
	
	
	
	
		
		
		
		
		
			
			
			
		
		
		
		
			
			
				
				
					
					
					
					
						
							
						
						
					
				
				
				
				
				
				
				
				
				
				
				
			
			
		
			
			
				
				
					
					
					
					
						
							
						
						
					
				
				
				
				
				
				
				
				
				
				
				
			
			
		
			
			
				
				
					
					
					
					
						
						
							
							
						
					
				
				
				
				
				
				
				
				
				
				
				
			
			
		
			
			
				
				
					
					
					
					
						
							
						
						
					
				
				
				
				
				
				
				
				
				
				
				
			
			
		
		
		
		
	
Paola Gheri
;Rosa Maria Grillo
;Valeria Anna Vaccaro
	
		
		
	
			2025
Abstract
Il testo tratta le molteplici forme e linguaggi della narrazione del trauma, analizzandone le dimensioni individuali e collettive, storiche e contemporanee. Vengono indagati l’uso politico e testimoniale del dolore e le strategie narrative per rappresentare lutto, perdita e rinascita, attraverso prospettive che spaziano dalla narrativa alla storiografia, dal giornalismo all’etno-antropologia. Il percorso si sviluppa dalle Lamentazioni mesopotamiche fino alle narrazioni moderne del trauma climatico e migratorio, affrontando temi come il dolore e la disumanizzazione nel Romanticismo e nel realismo tedesco, la memoria del Gulag, la violenza postcoloniale e lo sradicamento nelle scritture migranti. La riflessione contemporanea include l’impatto del trauma climatico sull’immaginario genitoriale e le rappresentazioni del trauma politico nella letteratura latinoamericana. Inoltre, si amplia l’orizzonte con ricerche sulla narrativa spagnola del Seicento, sulla crisi della mascolinità vittoriana e sul plurilinguismo nel Texaco di Chamoiseau. Nel complesso, si delinea un itinerario attraverso epoche e culture diverse, mostrando come la scrittura trasformi il dolore in memoria e conoscenza condivisa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


