Il saggio ricostruisce la genesi e le funzioni della responsabilità per l’esercizio di attività pericolose, come prevista dall’art. 2050 del Codice civile italiano, e apre alla prospettiva comparatistica esaminando criticamente le ragioni di analogia con la disciplina peruviana. L’analisi si sviluppa a partire da una considerazione sinottica dei formanti legislativi e giurisprudenziali dei due sistemi. All’esito, l’autore mette in luce come la nozione di rischio e la funzione preventiva della responsabilità costituiscano il nucleo regolativo essenziale dell’istituto, capace di modellarsi dinamicamente e di offrire risposte equilibrate ed efficienti anche alle sfide più recenti poste dalla diffusione delle tecnologie emergenti.
Responsabilità da esercizio di attività pericolose: imitazione giuridica del modello italiano nel nuovo codice civile peruviano
Giovanni Maria Riccio
2025
Abstract
Il saggio ricostruisce la genesi e le funzioni della responsabilità per l’esercizio di attività pericolose, come prevista dall’art. 2050 del Codice civile italiano, e apre alla prospettiva comparatistica esaminando criticamente le ragioni di analogia con la disciplina peruviana. L’analisi si sviluppa a partire da una considerazione sinottica dei formanti legislativi e giurisprudenziali dei due sistemi. All’esito, l’autore mette in luce come la nozione di rischio e la funzione preventiva della responsabilità costituiscano il nucleo regolativo essenziale dell’istituto, capace di modellarsi dinamicamente e di offrire risposte equilibrate ed efficienti anche alle sfide più recenti poste dalla diffusione delle tecnologie emergenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


