L'intervento ricostruisce, a partire dal discorso sturziano di Caltagirone del 1905, il lungo e travagliato processo che condusse alla nascita di un partito di ispirazione democratico-cristiana, laico e riformista nel 1919. Nella fondazione e nell’ispirazione del partito confluirono le molteplici esperienze dei cattolici che avevano accettato di competere nella lotta politica sul terreno costituzionale. Il partito nacque come eminentemente democratico-parlamentare con il carattere dell’aconfessionalità, a sottolineare assenza di responsabilità e di intervento da parte della Santa Sede e volontà di non porre la religione a caratteristica di parte. Tutt'altro problema fu poi per il nuovo partito sostenere i propri programmi nel clima convulso del primo dopoguerra.
Cattolici, clericali e forma-partito in Italia
PARRELLA, Roberto
2007
Abstract
L'intervento ricostruisce, a partire dal discorso sturziano di Caltagirone del 1905, il lungo e travagliato processo che condusse alla nascita di un partito di ispirazione democratico-cristiana, laico e riformista nel 1919. Nella fondazione e nell’ispirazione del partito confluirono le molteplici esperienze dei cattolici che avevano accettato di competere nella lotta politica sul terreno costituzionale. Il partito nacque come eminentemente democratico-parlamentare con il carattere dell’aconfessionalità, a sottolineare assenza di responsabilità e di intervento da parte della Santa Sede e volontà di non porre la religione a caratteristica di parte. Tutt'altro problema fu poi per il nuovo partito sostenere i propri programmi nel clima convulso del primo dopoguerra.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.