Prendendo spunto dalla pubblicazione delle motivazioni della sentenza della Cassazione, III sezione penale, del 13 maggio 2008, il contributo analizza lo snodarsi della vicenda giudiziaria che ha visto imputati i legali rappresentanti dell’emittente Radio Vaticana in relazione a condotte che si supponevano integranti un’ipotesi, penalmente rilevante ai sensi dell’art. 674 c.p., di inquinamento elettromagnetico, proponendone una lettura critica. Ad emergere, in particolare, con tutte le problematicità del relativo percorso argomentativo, è più di qualche dubbio sul reale impatto della citata sentenza della Cassazione rispetto all’ulteriore svolgersi della dinamica processuale.
La "riapertura" del "caso Radio Vaticana": formale univocità dell'esito processuale e sostanziale ambiguità del percorso argomentativo in una sentenza di difficile decifrazione
D'ANGELO, Giuseppe
2008
Abstract
Prendendo spunto dalla pubblicazione delle motivazioni della sentenza della Cassazione, III sezione penale, del 13 maggio 2008, il contributo analizza lo snodarsi della vicenda giudiziaria che ha visto imputati i legali rappresentanti dell’emittente Radio Vaticana in relazione a condotte che si supponevano integranti un’ipotesi, penalmente rilevante ai sensi dell’art. 674 c.p., di inquinamento elettromagnetico, proponendone una lettura critica. Ad emergere, in particolare, con tutte le problematicità del relativo percorso argomentativo, è più di qualche dubbio sul reale impatto della citata sentenza della Cassazione rispetto all’ulteriore svolgersi della dinamica processuale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.