Frutto di molti anni di lavoro, l'editio princeps delle due redazioni scoliastiche risalenti alla "lectura Iuuenalis" di Remi di Auxerre e della sua scuola (rielaborazione di materiali riconducibili a Heiric) contribuisce a gettare luce nuova tanto sull'opera del poeta satirico quanto sulla tradizione esegetica e letteraria che ne scaturì. Da questo commento, formatosi in Francia tra IX e X secolo e diffusosi poi rapidamente in area germanica e in Italia, hanno preso le mosse le innumerevoli redazioni scoliastiche che si sono succedute fino all'Umanesimo. L'edizione rappresenta un importante capitolo della ricezione della cultura antica in età carolingia e offre una testimonianza preziosa sia del livello di conoscenze raggiunto sia del metodo interpretativo adottato in uno degli ambienti culturali più vivaci d'Europa.
Scholia in Iuuenalem recentiora secundum recensiones phi et chi tomus I (satt. 1-6)
GRAZZINI, STEFANO
2011
Abstract
Frutto di molti anni di lavoro, l'editio princeps delle due redazioni scoliastiche risalenti alla "lectura Iuuenalis" di Remi di Auxerre e della sua scuola (rielaborazione di materiali riconducibili a Heiric) contribuisce a gettare luce nuova tanto sull'opera del poeta satirico quanto sulla tradizione esegetica e letteraria che ne scaturì. Da questo commento, formatosi in Francia tra IX e X secolo e diffusosi poi rapidamente in area germanica e in Italia, hanno preso le mosse le innumerevoli redazioni scoliastiche che si sono succedute fino all'Umanesimo. L'edizione rappresenta un importante capitolo della ricezione della cultura antica in età carolingia e offre una testimonianza preziosa sia del livello di conoscenze raggiunto sia del metodo interpretativo adottato in uno degli ambienti culturali più vivaci d'Europa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.