Il lavoro presenta una lettura in chiave semplessa del costrutto dell’agentività proposto da Albert Bandura applicato all’ambito della didattica inclusiva. L’argomentazione elaborata riconosce al docente un ruolo proattivo nelle prassi didattiche volte a realizzare il successo formativo di tutti e ciascuno, mettendo in evidenza i meccanismi percettivi dell’insegnante che intervengono nella realizzazione dell’atto traspositivo. L’obiettivo è proporre una formazione docente basata su percorsi formativi riflessivo-proattivi ed orientata alla piena consapevolezza da parte dei docenti delle proprie risorse personali e del proprio potenziale trasformativo e generativo.
La centralità delle percezioni del docente nell’agire didattico inclusivo: perché una formazione docente in chiave semplessa?
AIELLO, PAOLA;SIBILIO, Maurizio
2016
Abstract
Il lavoro presenta una lettura in chiave semplessa del costrutto dell’agentività proposto da Albert Bandura applicato all’ambito della didattica inclusiva. L’argomentazione elaborata riconosce al docente un ruolo proattivo nelle prassi didattiche volte a realizzare il successo formativo di tutti e ciascuno, mettendo in evidenza i meccanismi percettivi dell’insegnante che intervengono nella realizzazione dell’atto traspositivo. L’obiettivo è proporre una formazione docente basata su percorsi formativi riflessivo-proattivi ed orientata alla piena consapevolezza da parte dei docenti delle proprie risorse personali e del proprio potenziale trasformativo e generativo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.