A conclusione della Vita nova, Dante promette di dire di Beatrice – ridotta a metafora o allegorizzata da tanta critica, ma non dal Poeta – «quello che mai non fue detto d’alcuna». Nella Comedìa (opera di penitenza, in stile basso e umile, scritta dopo il naufragio di un progetto ambizioso come il Convivio), egli mantiene la parola. Beatrice è uno scandalo nella storia della letteratura cristiana. Insegna, detta legge e parla. Fa il contrario di quanto prescritto alla donna dall’apostolo Paolo, nella prima lettera a Timoteo: mulieri docere non permitto.

Minimi aforismi su Dante e la (Ma)donna

Sanguineti, Federico
2015

Abstract

A conclusione della Vita nova, Dante promette di dire di Beatrice – ridotta a metafora o allegorizzata da tanta critica, ma non dal Poeta – «quello che mai non fue detto d’alcuna». Nella Comedìa (opera di penitenza, in stile basso e umile, scritta dopo il naufragio di un progetto ambizioso come il Convivio), egli mantiene la parola. Beatrice è uno scandalo nella storia della letteratura cristiana. Insegna, detta legge e parla. Fa il contrario di quanto prescritto alla donna dall’apostolo Paolo, nella prima lettera a Timoteo: mulieri docere non permitto.
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