Il recente periodo di crisi economica e finanziaria ha contribuito a esplicitare le debolezze del Sistema sanitario nazionale, mettendone in discussione la sostenibilità. Per far fronte alle mutate condizioni del proprio contesto di azione, le regioni caratterizzate da una maggiore esposizione debitoria e in piano di rientro si sono trovate costrette a radicali interventi di razionalizzazione della spesa sanitaria, nell’intento di ripristinare condizioni di equilibrio economico e gestionale. Alla luce del loro peso nel bilancio sanitario, le voci relative alla gestione delle risorse umane hanno attratto gran parte dell’attenzione sia a livello di policy making che di management. In questa prospettiva, il presente studio si propone di indagare gli effetti delle politiche di razionalizzazione della spesa per il personale implementate da un sistema sanitario regionale in piano di rientro. Traendo spunto dalle evidenze raccolte attraverso una metodologia di analisi mista, basata sull’engaged research, si delineano gli interventi di razionalizzazione posti in essere e se ne quantificano gli effetti sugli equilibri economici della gestione. I risultati dell’indagine suggeriscono che le politiche di razionalizzazione poste in essere sono in grado – se opportunamente implementate – di contribuire al rientro dallo stato di deficit economico-finanziario del Sistema sanitario regionale. Esse, nondimeno, dovrebbero essere corroborate da interventi sul profilo organizzativo e gestionale, finalizzati a evitare le ripercussioni negative delle iniziative di contenimento della spesa per il personale sulla motivazione delle risorse umane.

Spending review tra austerity e razionalizzazione: L'Esperienza della Regione Campania

Paola Adinolfi;
2017-01-01

Abstract

Il recente periodo di crisi economica e finanziaria ha contribuito a esplicitare le debolezze del Sistema sanitario nazionale, mettendone in discussione la sostenibilità. Per far fronte alle mutate condizioni del proprio contesto di azione, le regioni caratterizzate da una maggiore esposizione debitoria e in piano di rientro si sono trovate costrette a radicali interventi di razionalizzazione della spesa sanitaria, nell’intento di ripristinare condizioni di equilibrio economico e gestionale. Alla luce del loro peso nel bilancio sanitario, le voci relative alla gestione delle risorse umane hanno attratto gran parte dell’attenzione sia a livello di policy making che di management. In questa prospettiva, il presente studio si propone di indagare gli effetti delle politiche di razionalizzazione della spesa per il personale implementate da un sistema sanitario regionale in piano di rientro. Traendo spunto dalle evidenze raccolte attraverso una metodologia di analisi mista, basata sull’engaged research, si delineano gli interventi di razionalizzazione posti in essere e se ne quantificano gli effetti sugli equilibri economici della gestione. I risultati dell’indagine suggeriscono che le politiche di razionalizzazione poste in essere sono in grado – se opportunamente implementate – di contribuire al rientro dallo stato di deficit economico-finanziario del Sistema sanitario regionale. Esse, nondimeno, dovrebbero essere corroborate da interventi sul profilo organizzativo e gestionale, finalizzati a evitare le ripercussioni negative delle iniziative di contenimento della spesa per il personale sulla motivazione delle risorse umane.
2017
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11386/4715189
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