Il principio del consenso informato riferito alla liceità dell’azione sanitaria riflette la nozione dell’autonomia e della autodeterminazione decisionale della persona che necessita e richiede una prestazione medico-chirurgica. Tuttavia, bisogna dare atto che il consenso informato rappresenta un fenomeno relativamente nuovo, atteso che la collettività ha da sempre percepito l’agire medico come ammantato da una sorta di autorità morale e di impunità giuridica che andavano di pari passo con un vero e proprio dovere di sudditanza psicologica e di obbedienza (piena fiducia) da parte del paziente nei confronti del curante. Il contributo ripercorre le tappe dell'istituto fino alle novità introdotte con la riforma della responsabilità medica
IL CONSENSO INFORMATO NELLA PROFESSIONE MEDICA
claudia troisi
2019-01-01
Abstract
Il principio del consenso informato riferito alla liceità dell’azione sanitaria riflette la nozione dell’autonomia e della autodeterminazione decisionale della persona che necessita e richiede una prestazione medico-chirurgica. Tuttavia, bisogna dare atto che il consenso informato rappresenta un fenomeno relativamente nuovo, atteso che la collettività ha da sempre percepito l’agire medico come ammantato da una sorta di autorità morale e di impunità giuridica che andavano di pari passo con un vero e proprio dovere di sudditanza psicologica e di obbedienza (piena fiducia) da parte del paziente nei confronti del curante. Il contributo ripercorre le tappe dell'istituto fino alle novità introdotte con la riforma della responsabilità medicaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.