La Corte di cassazione ha ritenuto valida la notificazione del ricorso fallimentare eseguita a mezzo posta ordinaria, ai sensi dell’art. 145 c.p.c., nei confronti del socio illimitatamente responsabile oltre che idonea all’instaurazione del contraddittorio con la società dallo stesso rappresentata; ciò sul presupposto che la connotazione non esclusiva, ma meramente alternativa, del procedimento notificatorio semplificato di cui all’art. 15, comma 3, l.fall., non esclude, sussistendone i presupposti, l’impiego delle forme previste dal codice di rito agli artt. 137 ss. L’autore analizza le questioni processuali affrontate nella sentenza, approfittandone per una rassegna su alcune delle problematiche più dibattute, in tema di notificazione del ricorso introduttivo del procedimento concorsuale.
Notifica del ricorso di fallimento al socio illimitatamente responsabile anche con le forme del codice di rito
Carlo Mancuso
2018-01-01
Abstract
La Corte di cassazione ha ritenuto valida la notificazione del ricorso fallimentare eseguita a mezzo posta ordinaria, ai sensi dell’art. 145 c.p.c., nei confronti del socio illimitatamente responsabile oltre che idonea all’instaurazione del contraddittorio con la società dallo stesso rappresentata; ciò sul presupposto che la connotazione non esclusiva, ma meramente alternativa, del procedimento notificatorio semplificato di cui all’art. 15, comma 3, l.fall., non esclude, sussistendone i presupposti, l’impiego delle forme previste dal codice di rito agli artt. 137 ss. L’autore analizza le questioni processuali affrontate nella sentenza, approfittandone per una rassegna su alcune delle problematiche più dibattute, in tema di notificazione del ricorso introduttivo del procedimento concorsuale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.