L’articolo “Class Action: l’influenza statunitense” analizza l’evoluzione italiana dell’istituto, soffermandosi sull’esperienza americana, ove negli anni ’60 inizia a prendere forma l’esigenza di conferire adeguata protezione alle vittime di un Mass tort. Viene così evidenziato come il fondamento dell’azione risalga alle Federal Rules of Civil Procedure del 1938, sebbene solo con l’introduzione della Rule 23 datata 1966, la class action - come oggi conosciuta - cominci gradualmente a divenire azione giudiziale prediletta negli USA e istituto appetibile da più ordinamenti giuridici. Per quanto attiene al diritto interno, particolare attenzione è rivolta alla recente legge del 12 aprile 2019, n. 39 che ha ridisegnato in profondità l’istituto; il dettato normativo del 2019 estende la categoria dei soggetti legittimati, prevedendo la titolarità dell’azione in capo a chiunque ritenga di aver subito una violazione di “diritti individuali omogenei”. Il lavoro propone stimolanti riflessioni in merito alla nova lex, spingendosi a tratteggiare anche taluni profili processualistici della materia.
Class action: l'influenza statunitense
Lanzara O.
2019-01-01
Abstract
L’articolo “Class Action: l’influenza statunitense” analizza l’evoluzione italiana dell’istituto, soffermandosi sull’esperienza americana, ove negli anni ’60 inizia a prendere forma l’esigenza di conferire adeguata protezione alle vittime di un Mass tort. Viene così evidenziato come il fondamento dell’azione risalga alle Federal Rules of Civil Procedure del 1938, sebbene solo con l’introduzione della Rule 23 datata 1966, la class action - come oggi conosciuta - cominci gradualmente a divenire azione giudiziale prediletta negli USA e istituto appetibile da più ordinamenti giuridici. Per quanto attiene al diritto interno, particolare attenzione è rivolta alla recente legge del 12 aprile 2019, n. 39 che ha ridisegnato in profondità l’istituto; il dettato normativo del 2019 estende la categoria dei soggetti legittimati, prevedendo la titolarità dell’azione in capo a chiunque ritenga di aver subito una violazione di “diritti individuali omogenei”. Il lavoro propone stimolanti riflessioni in merito alla nova lex, spingendosi a tratteggiare anche taluni profili processualistici della materia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.