Il saggio fornisce l’edizione di un’anonima canzone misogina ascrivibile al tardo Trecento e trasmessa dal solo manoscritto Barberiniano Latino 4035. Il testo è stato analizzato al fine di mettere in luce i punti di contrasto e di contatto con la precedente tradizione poetica antifemminile e di specificare l’influenza esercitata dal boccacciano Corbaccio, che l’autore esplicitamente indica come modello della sua invettiva.
In margine alla fortuna del "Corbaccio": parodia e invettiva misogina in una canzone del tardo Trecento
raffaele Cesaro
2018
Abstract
Il saggio fornisce l’edizione di un’anonima canzone misogina ascrivibile al tardo Trecento e trasmessa dal solo manoscritto Barberiniano Latino 4035. Il testo è stato analizzato al fine di mettere in luce i punti di contrasto e di contatto con la precedente tradizione poetica antifemminile e di specificare l’influenza esercitata dal boccacciano Corbaccio, che l’autore esplicitamente indica come modello della sua invettiva.File in questo prodotto:
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