La cartografia postale e le sue evoluzioni. Una cifra crono-spaziale dei mutamenti territoriali

The Postal Cartography and Its Evolutions. A Chrono-Spatial Feature of Territorial Changes Cartography, spatial representation par excellence, is connected to the concept of time in a constitutive and functional sense, as a tool for territorial displacements and communications. An example of this is given by the itinerant and postal maps which, favoring the representation of road connections, routes, notable places and post stations, become a sort of «cartography of time» in a figurative sense. This is the case of the Tabula Peutingeriana, of «spiritual» and commercial journeys, but even more so, with the improvement of road connections, of modern and seven-nineteenth-century cartography (of a chorographic, postal, military, tourist type), up to today’s maps for connections and communications. A development that, together with the overall evolution of the social, cultural, political and economic context of which it is an expression, testifies to the progressive transformation of the individual and collective perception of space-time distances and, with them, of the landscape tout court¸ with its stratified historical-territorial values.

La cartografia, rappresentazione spaziale per eccellenza, si collega al concetto di tempo in senso costitutivo e funzionale, quale strumento di spostamenti e comunicazioni territoriali. Ne offrono un esempio le carte itinerarie e postali che, privilegiando la raffigurazione delle infrastrutture stradali, percorsi, luoghi notevoli e stazioni di posta, diventano una sorta di «cartografia del tempo» in senso figurativo. È il caso della Tabula Peutingeriana, dei viaggi «spirituali» e commerciali ma ancor più, con il miglioramento dei collegamenti stradali, della cartografia moderna e sette-ottocentesca (di tipo corografico, postale, militare, turistico), fino ad arrivare alle odierne carte itinerarie per i collegamenti e le comunicazioni. Uno sviluppo che, accanto all’evoluzione complessiva del contesto sociale, culturale, politico ed economico di cui è espressione, testimonia la progressiva trasformazione della percezione individuale e collettiva delle distanze spazio-temporali e, con esse, del paesaggio tout court¸ con i suoi valori storico-territoriali stratificati.