L’articolo offre suggestioni sul nesso scienza e società, accomunate dal convincimento che la scienza, più che pretendere autorità, dovrebbe mostrarsi autorevole e adoperarsi per fornire un sostegno di senso ispirato dai principi dell’umanesimo. Tale convinzione si sostiene con riferimento ad alcuni importanti autori – Weber, Durkheim, Popper, Beck e Rodotà – e sulla semplice osservazione di una rinnovata fiducia pubblica di cui la scienza sta godendo in epoca di Covid-19, grazie al fatto di essere dispensatrice di soluzioni e perché comunica con i cittadini. Un fatto che esprime al contempo la sua particolare resilienza alla crisi di legittimità dei sistemi culturali moderni e l’aspettativa pubblica circa il compito sociale che da essa ci si attende.
Scienza, coscienza e democratizzazione della conoscenza. La presenza pervasiva della scienza nella società
massimo pendenza
2020-01-01
Abstract
L’articolo offre suggestioni sul nesso scienza e società, accomunate dal convincimento che la scienza, più che pretendere autorità, dovrebbe mostrarsi autorevole e adoperarsi per fornire un sostegno di senso ispirato dai principi dell’umanesimo. Tale convinzione si sostiene con riferimento ad alcuni importanti autori – Weber, Durkheim, Popper, Beck e Rodotà – e sulla semplice osservazione di una rinnovata fiducia pubblica di cui la scienza sta godendo in epoca di Covid-19, grazie al fatto di essere dispensatrice di soluzioni e perché comunica con i cittadini. Un fatto che esprime al contempo la sua particolare resilienza alla crisi di legittimità dei sistemi culturali moderni e l’aspettativa pubblica circa il compito sociale che da essa ci si attende.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.