Even in recent times, faced with real or presumed criminal emergencies, the Italian legislator has not avoided the risk of incriminating the freedom of expression. The exiguous margin of constitutional legitimacy of the crimes of opinion remains bound to the possibility of a criminal relevance of the psychic causality, but the difficulty of proving the motivational efficacy of the offending conduct compromises the effectiveness of the legislative choices.
Anche in tempi recenti, di fronte a vere o presunte emergenze criminali il legislatore italiano non ha evitato il rischio di incriminare la libera manifestazione del pensiero, modificando e adat- tando fattispecie già esistenti e chiaramente discutibili in termini di legittimità costituzionale. L’esiguo margine di legittimità costituzionale dei reati di opinione resta vincolato alla possibilità di una rilevanza penale della causalità psichica, ma la difficoltà di provare l’efficacia motivazio- nale della condotta incriminata compromette, in ogni caso, la effettività delle scelte legislative.
La criminalizzazione della parola: considerazioni tra diritto e processo su un probabile ossimoro
schiaffo
2020-01-01
Abstract
Even in recent times, faced with real or presumed criminal emergencies, the Italian legislator has not avoided the risk of incriminating the freedom of expression. The exiguous margin of constitutional legitimacy of the crimes of opinion remains bound to the possibility of a criminal relevance of the psychic causality, but the difficulty of proving the motivational efficacy of the offending conduct compromises the effectiveness of the legislative choices.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.