Recent Italian historiography has shown new interest for archival and chancery history. But new studies have only marginally concerned the production of documents and record-keeping in Naples and Sicily, between the Middle and Early Modern Ages, in spite of their undisputed importance. Except for few important articles, over the last fifty years researches have not been able to develop a complete picture concerning the chancery/archival events of the two southern contexts: only the collaboration between archivists and academic scholars, through the exchange of knowledge and skills, can start a new season of studies

Negli anni più recenti la storiografia italiana ha evidenziato un rinnovato interesse nei confronti della storia degli archivi e delle cancellerie. Nonostante le vicende di età medievale e moderna riguardanti i sistemi di produzione e conservazione delle scritture a Napoli e in Sicilia risultino di straordinario interesse, esse sono state toccate solo marginalmente da questa nuova ondata di studi. La storiografia dell’ultimo cinquantennio, con l’eccezione di alcune ricerche, non è stata infatti in grado di elaborare un quadro esaustivo delle vicende archivistico-cancelleresche dei due contesti meridionali: solamente la collaborazione tra gli archivisti e gli studiosi provenienti dal mondo accademico, attraverso uno scambio di conoscenze e competenze, potrà dare avvio a una nuova stagione di studi.

Produzione e conservazione delle scritture nei regni di Napoli e Sicilia (secoli XII-XVII): storia, storiografia e nuove prospettive di ricerca

SILVESTRI A
2013-01-01

Abstract

Recent Italian historiography has shown new interest for archival and chancery history. But new studies have only marginally concerned the production of documents and record-keeping in Naples and Sicily, between the Middle and Early Modern Ages, in spite of their undisputed importance. Except for few important articles, over the last fifty years researches have not been able to develop a complete picture concerning the chancery/archival events of the two southern contexts: only the collaboration between archivists and academic scholars, through the exchange of knowledge and skills, can start a new season of studies
2013
Negli anni più recenti la storiografia italiana ha evidenziato un rinnovato interesse nei confronti della storia degli archivi e delle cancellerie. Nonostante le vicende di età medievale e moderna riguardanti i sistemi di produzione e conservazione delle scritture a Napoli e in Sicilia risultino di straordinario interesse, esse sono state toccate solo marginalmente da questa nuova ondata di studi. La storiografia dell’ultimo cinquantennio, con l’eccezione di alcune ricerche, non è stata infatti in grado di elaborare un quadro esaustivo delle vicende archivistico-cancelleresche dei due contesti meridionali: solamente la collaborazione tra gli archivisti e gli studiosi provenienti dal mondo accademico, attraverso uno scambio di conoscenze e competenze, potrà dare avvio a una nuova stagione di studi.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11386/4813159
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