Questo articolo si propone di fornire un quadro sia intellettuale che politico all’interno del quale si possa riflettere sul significato sia delle elezioni in Medio Oriente durante il 2005 e più in generale sugli sforzi verso la democratizzazione in quei Paesi, sia sui risvolti politici del dibattito stesso su questi temi. Vengono quindi proposte nella prima parte un’analisi del dibattito sulla democratizzazione ed i suoi ostacoli in questa regione, mentre la seconda parte dell’articolo propone una riflessione sulla natura del dibattito stesso e sul rapporto tra le fondamenta intellettuali Orientaliste di questo dibattito e la produzione sia della letteratura scientifica sull’argomento sia delle politiche estere occidentali verso l’Oriente, inteso sia geograficamente che tematicamente/moralmente.
Democrazia, Transitologia ed Orientalismo: organizzazione del sapere e geografie morali della democratizzazione in Medio Oriente
Teti G
2006-01-01
Abstract
Questo articolo si propone di fornire un quadro sia intellettuale che politico all’interno del quale si possa riflettere sul significato sia delle elezioni in Medio Oriente durante il 2005 e più in generale sugli sforzi verso la democratizzazione in quei Paesi, sia sui risvolti politici del dibattito stesso su questi temi. Vengono quindi proposte nella prima parte un’analisi del dibattito sulla democratizzazione ed i suoi ostacoli in questa regione, mentre la seconda parte dell’articolo propone una riflessione sulla natura del dibattito stesso e sul rapporto tra le fondamenta intellettuali Orientaliste di questo dibattito e la produzione sia della letteratura scientifica sull’argomento sia delle politiche estere occidentali verso l’Oriente, inteso sia geograficamente che tematicamente/moralmente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.