Il breve testo in prosa Gesualdo compare per la prima volta nel 1991 a firma di Domenico Rea su «Qui Napoli», il mensile edito a Napoli dall’Azienda autonoma di soggiorno, cura e turi- smo. Nel 1994, a un anno dalla scomparsa dello scrittore, il testo viene ristampato nel volume Pa- gine su Napoli, che raccoglieva tutti “pezzi” scritti nei nove anni di collaborazione con la rivista. Di “questo grande personaggio napoletano” Rea rac- conta «due vite separate e distinte, entrambe ce- leberrime», inscindibilmente legate ai suoi due nomi. «Col primo nome riempì la cronaca dei suoi tempi (e un certo rilievo l’ha ancora oggi), col se- condo coprì una pagina importantissima della storia della musica».
"Domenico Rea racconta don Carlo, principe di Venosa"
Vincenzo Salerno
2024-01-01
Abstract
Il breve testo in prosa Gesualdo compare per la prima volta nel 1991 a firma di Domenico Rea su «Qui Napoli», il mensile edito a Napoli dall’Azienda autonoma di soggiorno, cura e turi- smo. Nel 1994, a un anno dalla scomparsa dello scrittore, il testo viene ristampato nel volume Pa- gine su Napoli, che raccoglieva tutti “pezzi” scritti nei nove anni di collaborazione con la rivista. Di “questo grande personaggio napoletano” Rea rac- conta «due vite separate e distinte, entrambe ce- leberrime», inscindibilmente legate ai suoi due nomi. «Col primo nome riempì la cronaca dei suoi tempi (e un certo rilievo l’ha ancora oggi), col se- condo coprì una pagina importantissima della storia della musica».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.