Youth work e trasformazione digitale: policy di intervento prima e dopo la pandemia

Youth work è un termine che fa riferimento alle attività socio-educative, di carattere polivalente e differenziato che coinvolgono i giovani, situandosi al confine tra il sistema educativo formale e le pratiche di socializzazione informale. Negli ultimi anni, lo sviluppo dei social media e il digital making sono diventati parte integrante degli elementi e delle disposizioni in materia di youth work in tutta Europa, ricevendo slancio e supporto attraverso gli interventi promossi negli ultimi anni dalle istituzioni europee. Gli sforzi compiuti dalla Commissione Europea e dal Consiglio d’Europa nel voler garantire uno youth work digitale di qualità rappresentano il risultato di un percorso che, attraverso raccomandazioni e linee guida, ha tentato, da un lato, di orientare gli youth workers a conoscere e promuovere l’importanza delle competenze digitali e, dall’altro, di offrire ai giovani che si affacciano allo youth work europeo una cornice di riferimento in linea con le trasformazioni digitali attuali. A partire da questo quadro di riferimento, il contributo si articola seguendo un doppio livello temporale, provando, in primo luogo, a passare in rassegna le iniziative di promozione di youth work digitale prima della pandemia e, in un secondo momento a illustrare le proposte attuali, che spingono sempre più verso una “digitalizzazione accelerata e improvvisata” con cui lo youth work deve, necessariamente, fare i conti.