Nel XVII secolo a Firenze nascono due strutture destinate ai folli: i più agiati, inizialmente alloggiati nella Fortezza da Basso, vengono trasferiti all’ospedale Santa Dorotea; i meno abbienti, dal Carcere delle Stinche sono trasferiti nella “Pazzeria” dell’Ospedale Santa Ma-ria Nuova. La storia dei due ospedali scorre parallela fino alla riforma di Pietro Leopoldo (1750). Nel 1754, sia i malati dell’ospedale di Santa Dorotea che quelli della “Pazzeria” del Santa Maria Nuova sono trasferiti nell’ex Conservatorio di via Torricelli.
Due storie parallele: la Pia Casa di Santa Dorotea e la “Pazzeria” dell’Ospedale del Santa Maria Nuova nella Firenze del XVII secolo
Elisabetta Angrisano
2024-01-01
Abstract
Nel XVII secolo a Firenze nascono due strutture destinate ai folli: i più agiati, inizialmente alloggiati nella Fortezza da Basso, vengono trasferiti all’ospedale Santa Dorotea; i meno abbienti, dal Carcere delle Stinche sono trasferiti nella “Pazzeria” dell’Ospedale Santa Ma-ria Nuova. La storia dei due ospedali scorre parallela fino alla riforma di Pietro Leopoldo (1750). Nel 1754, sia i malati dell’ospedale di Santa Dorotea che quelli della “Pazzeria” del Santa Maria Nuova sono trasferiti nell’ex Conservatorio di via Torricelli.File in questo prodotto:
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