Educare a un pensiero complesso rappresenta una necessità per fronteggiare la policrisi dell’umanità planetaria oltre che una responsabilità Pedagogica e Politica. A partire dalla ricostruzione di un rapporto dialettico tra pedagogia e politica, considerando le scoperte nell’ambito delle neuroscienze, attraverso il paradigma della pedagogia come scienza di confine, è forse possibile accogliere la sfida formativa dell’Uomo Planetario. Occorre formare a un pensiero complesso che consenta di interpretare e comprendere gli attuali problemi globali, politici, economici, sociali, spirituali e dunque, di abitare il cambiamento.

Ripensare il rapporto dialettico tra Pedagogia e Politica al tempo della Complessità

Marco Giordano
2021-01-01

Abstract

Educare a un pensiero complesso rappresenta una necessità per fronteggiare la policrisi dell’umanità planetaria oltre che una responsabilità Pedagogica e Politica. A partire dalla ricostruzione di un rapporto dialettico tra pedagogia e politica, considerando le scoperte nell’ambito delle neuroscienze, attraverso il paradigma della pedagogia come scienza di confine, è forse possibile accogliere la sfida formativa dell’Uomo Planetario. Occorre formare a un pensiero complesso che consenta di interpretare e comprendere gli attuali problemi globali, politici, economici, sociali, spirituali e dunque, di abitare il cambiamento.
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