Alfabetizzazione futura ed educazione al patrimonio culturale: integrazione delle competenze anticipatorie per una sostenibilità culturale adattiva

Futures Literacy, as defined by UNESCO, is the capability to imagine, question, and use the future as a resource to better understand the present and act with intention. When applied to cultural heritage education, it transforms heritage from a static object of preservation into a dynamic and anticipatory system where past, present, and future engage in a generative dialogue. This approach fosters cultural adaptability, understood as the ability to maintain identity and traditions through processes of innovation and intergenerational transmission. The paper situates Futures Literacy within a theoretical framework that integrates complexity theory, anticipatory systems, and education for sustainability, emphasizing the need to address uncertainty and contemporary global challenges. Examples drawn from UNESCO’s Futures Literacy Labs and ICCROM initiatives demonstrate how anticipatory competences can be cultivated across different cultural contexts. Integrating Futures Literacy into cultural heritage education enables heritage to become a living resource for resilience, creativity, and global citizenship, fostering cultural sustainability, intergenerational solidarity, and temporal justice.

La Futures Literacy, come definita dall’UNESCO, rappresenta la capacità di immaginare, interrogarsi e utilizzare il futuro come risorsa per comprendere il presente e orientare l’azione. Applicata all’educazione al patrimonio culturale, essa trasforma il patrimonio da oggetto statico di conservazione a sistema dinamico e anticipatorio, in cui passato, presente e futuro interagiscono in modo generativo. Questo approccio promuove la capacità di adattamento culturale, ovvero la continuità dell’identità e delle tradizioni attraverso processi di innovazione e trasmissione intergenerazionale. L’articolo colloca la Futures Literacy in un quadro teorico che integra la teoria della complessità, i sistemi anticipatori e l’educazione alla sostenibilità, sottolineando la necessità di affrontare l’incertezza e le sfide globali contemporanee. Gli esempi tratti dai Futures Literacy Labs dell’UNESCO e dalle iniziative dell’ICCROM mostrano come le competenze anticipatorie possano essere sviluppate in diversi contesti culturali. L’integrazione della Futures Literacy nell’educazione al patrimonio culturale consente di concepire il patrimonio come risorsa viva per la resilienza, la creatività e la cittadinanza globale, favorendo la sostenibilità culturale, la solidarietà intergenerazionale e la giustizia temporale.