La postura indica la posizione del corpo nello spazio e, allo stesso tempo, una forma di comunicazione dell’uomo con l’ambiente poiché rimanda agli aspetti caratteriali dell’individuo che inevitabilmente incidono sulla struttura e sulle funzioni del corpo. Sul piano psico-pedagogico alcuni modelli teorici evidenziano la significatività dell’esperienza corporea nei processi cognitivi e la sua capacità di supportare l’esperienza formativa attraverso un canale alternativo che consenta l’accesso alla conoscenza. Una didattica tesa a valorizzare le differenze come ricchezza non può prescindere dalla dimensione corporea dell’insegnamento, come un principio di responsabilità solidale nei confronti dei bisogni e delle differenze dell’altro. A tal riguardo, le regole determinate dal paradigma della flexible classroom potrebbero determinare un potenziale di buone prassi nell’uso dello spazio e del tempo a disposizione dello studente. Un setting variabile predispone lo studente a sviluppare la capacità di adattamento flessibile al cambiamento, in accordo con la didattica semplessa, e rappresenta un importante elemento che contraddistingue una capacità di decisione più efficace.
Flessibilità e adattamento al cambiamento: la flexible classroom nella scuola primaria
Barra Vincenza;Todino Michele Domenico;Galdieri Michela
2021-01-01
Abstract
La postura indica la posizione del corpo nello spazio e, allo stesso tempo, una forma di comunicazione dell’uomo con l’ambiente poiché rimanda agli aspetti caratteriali dell’individuo che inevitabilmente incidono sulla struttura e sulle funzioni del corpo. Sul piano psico-pedagogico alcuni modelli teorici evidenziano la significatività dell’esperienza corporea nei processi cognitivi e la sua capacità di supportare l’esperienza formativa attraverso un canale alternativo che consenta l’accesso alla conoscenza. Una didattica tesa a valorizzare le differenze come ricchezza non può prescindere dalla dimensione corporea dell’insegnamento, come un principio di responsabilità solidale nei confronti dei bisogni e delle differenze dell’altro. A tal riguardo, le regole determinate dal paradigma della flexible classroom potrebbero determinare un potenziale di buone prassi nell’uso dello spazio e del tempo a disposizione dello studente. Un setting variabile predispone lo studente a sviluppare la capacità di adattamento flessibile al cambiamento, in accordo con la didattica semplessa, e rappresenta un importante elemento che contraddistingue una capacità di decisione più efficace.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.