L’incontro che il corpo docente realizza con “l’infinita varietà delle differenze umane” e l’erosione dei confini del corpo discente, incarna la crescente necessità del sistema educativo di muoversi dal delicato piano delle disgiunzioni culturali e sociali a quello delle inderogabili connessioni della complessità a cui deve rispondere il sistema scol a- stico. La presente riflessione, in un prudente ripensamento dell’epistemologia dell’EF, rintraccia il cuore pulsante di ogni strategia destinata a modifIcare la coscienza e il comportamento della società in coerenza con le riflessioni bio-psico-sociali in ambito inclusivo, attraverso pratiche motorie lontane da modelli prescrittivi di esecuzione del gesto ma declinate, all’interno di una prospettiva olistica, tra la vivacità creativa e la consapevolezza espressiva dell’allievo.
Azione educativa e didattica inclusiva: tra pedagogia della corporeità e educazione motoria
PALUMBO CARMEN
;PALLONETTO LUCIA;MINGHELLI VALERIA;MARCHESANO MARIA VIRGINIA;PERRONE ROSANNA
2024
Abstract
L’incontro che il corpo docente realizza con “l’infinita varietà delle differenze umane” e l’erosione dei confini del corpo discente, incarna la crescente necessità del sistema educativo di muoversi dal delicato piano delle disgiunzioni culturali e sociali a quello delle inderogabili connessioni della complessità a cui deve rispondere il sistema scol a- stico. La presente riflessione, in un prudente ripensamento dell’epistemologia dell’EF, rintraccia il cuore pulsante di ogni strategia destinata a modifIcare la coscienza e il comportamento della società in coerenza con le riflessioni bio-psico-sociali in ambito inclusivo, attraverso pratiche motorie lontane da modelli prescrittivi di esecuzione del gesto ma declinate, all’interno di una prospettiva olistica, tra la vivacità creativa e la consapevolezza espressiva dell’allievo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.