Il contributo esplora le trasformazioni della formazione docente nell’era del digitale e dell’Intelligenza Artificiale, ponendo in relazione gli ambiti tecnologico, pedagogico ed estetico in una prospettiva metadisciplinare e inclusiva. Muovendo dai framework europei DigComp 2.2 e LifeComp, e dalle recenti Linee guida del MIM sull’IA nella scuola, lo studio analizza l’impatto di un percorso formativo rivolto a cento docenti della scuola primaria e secondaria, centrato sull’uso riflessivo delle tecnologie e sull’integrazione tra algoritmi e lin-guaggi musicali. Attraverso una metodologia mista, basata sul questionario SELFIE somministrato in due fasi (ex ante ed ex post), la ricerca evidenzia un incremento statisticamente significativo in tutte le dimensioni indagate, in particolare nella progettazione didattica digi-tale, nella valutazione formativa e nella capacità di favorire la collaborazione e la creatività. L’analisi qualitativa delle risposte aperte mostra il passaggio da una percezione strumentale del digitale a una consapevolezza critica e relazionale, in cui la tecnologia diviene medium educativo e spazio di co-costruzione della conoscenza. I risultati confermano l’efficacia di un approccio formativo metadisciplinare e bioeducativo, fondato sulla sinergia tra Intelligenza Artificiale e linguaggi musicali, quale modello per la costruzione di una professionalità docente riflessiva, creativa e inclusiva.
La formazione degli insegnanti tra algoritmi e armonie in una prospettiva metadisciplinare inclusiva
Di Paolo Alessio
;Capodanno Flavia
;La Manna Naomi
;Viola Ilaria
2025
Abstract
Il contributo esplora le trasformazioni della formazione docente nell’era del digitale e dell’Intelligenza Artificiale, ponendo in relazione gli ambiti tecnologico, pedagogico ed estetico in una prospettiva metadisciplinare e inclusiva. Muovendo dai framework europei DigComp 2.2 e LifeComp, e dalle recenti Linee guida del MIM sull’IA nella scuola, lo studio analizza l’impatto di un percorso formativo rivolto a cento docenti della scuola primaria e secondaria, centrato sull’uso riflessivo delle tecnologie e sull’integrazione tra algoritmi e lin-guaggi musicali. Attraverso una metodologia mista, basata sul questionario SELFIE somministrato in due fasi (ex ante ed ex post), la ricerca evidenzia un incremento statisticamente significativo in tutte le dimensioni indagate, in particolare nella progettazione didattica digi-tale, nella valutazione formativa e nella capacità di favorire la collaborazione e la creatività. L’analisi qualitativa delle risposte aperte mostra il passaggio da una percezione strumentale del digitale a una consapevolezza critica e relazionale, in cui la tecnologia diviene medium educativo e spazio di co-costruzione della conoscenza. I risultati confermano l’efficacia di un approccio formativo metadisciplinare e bioeducativo, fondato sulla sinergia tra Intelligenza Artificiale e linguaggi musicali, quale modello per la costruzione di una professionalità docente riflessiva, creativa e inclusiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


